Intervista per HONIRO.IT del 2010

By Pablo Spero

Honiro: Ciao Pablo, come va questo periodo?
Pablo Spero : Bella Honiro, direi alla grande, Carpe Diem è arrivato quasi a 4.500 download, entro il 12 maggio uscirà primo video estratto dal disco e sto girando davvero molto con i live, direi periodo bomba.

Honiro: Partiamo dall’inizio : quando c’è stato il tuo incontro con l hip hop? (approccio alla cultura/prodotti/esperienza live)?
Pablo Spero : Mi sono avvicinato all’hip hop nel 1999, quando frequentavo il primo anno delle scuole superiori, grazie a dei miei amici che mi hanno passato alcune cassette dei Colle der Fomento e dei Sangue Misto, qualche anno dopo ho fondato la Jullari Crew che è durata fino al 2006, l’anno successivo ho conosciuto Terzo Socio (il mio attuale socio negli Strani Stili) con il quale ho subito pubblicato una demo nel 2007 (Strani Stili) e un album ufficiale nel 2009 (Rapper Inside) con degli ottimi risultati sia di critica che di vendite e collaborando con molti artisti di fama nazionale come Jack The Smoker e Asher Kuno, Kiave, Dydo (HugaFlame), Dj T-Robb, Jesto, Swelto e Piaga, Kenzie Kenzei e molti altri. Mi sono mosso molto anche come solista, infatti oltre a Carpe Diem, nel 2008 ho pubblicato “Terra di confine” il mio primo album solista. Come esperienze sul palco ho accumulato circa ottanta live tra il 2007 e oggi tra cui i più significativi sono stati il concerto del primo maggio nella piazza centrale di Perugia, l’apertura di molti concerti tra cui quello di Brusco, Villa Ada Posse, Assalti Frontali, Kaos One, Colle der Fomento, Vacca e G. Nano, O’Zulù, 99 Posse, Turi, Kiave e l’aver partecipato e superato tutte le selezioni del Da Bomb Underground Skillz accedendo alla serata finale che si dovrebbe svolgere a breve.

Honiro:  Cosa pensi della scena rap nella tua città?
Pablo Spero : Qua a Perugia l’hip hop ha ormai uno spazio davvero minimo, ci sono pochissimi gruppi e poche serate, non è certo una situazione piacevole, in passato le cose andavano un po’ meglio grazie alla presenza di artisti come Shablo e il Thug Team (Aban, il Tacco ecc…) ormai sono pochi i locali disposti a puntare sul rap, noi nel nostro cerchiamo di organizzare più serate possibili sperando in un domani migliore.

Honiro: ‘Carpe Diem’, il tuo nuovo prodotto, è da poco fuori in feedownload. Come è nato, che collaborazioni ci sono?
Pablo Spero : Il progetto è nato agli inizi del 2009 quando l’uscita di “Rapper Inside” era ormai agli sgoccioli, grazie all’idea e alla volontà di pubblicare un progetto tutto mio che rispecchiasse a pieno il mio carattere e la mia personalità. Nel disco collaborano alcuni fra i migliori rapper e dj italiani tra cui Kiave, Dydo (HugaFlame), Asher Kuno, Swelto, Terzo Socio, Dj T-Robb, Ikarus, Caronte, D-X Ronin nonché il rapper statunitense RS-Lou , mentre alle produzioni si alternano oltre me, Swelto, Arx (Mirafiori Rap Torino Produzioni), Most Sund, Dj Deck, Big Ben, Dj Ghetto, Merckqurio, Caronte e Conchis Thought.

Honiro: Cosa significa e quanto è importante per te scrivere delle rime, e esprimere te stesso attraverso l’ hip hop?
Pablo Spero : Per me è davvero tutto, non un semplice passatempo ma un vero e proprio credo, quando scrivo mi sento libero, mi sento di fare qualcosa di davvero importante ed in più scrivere aiuta a conoscersi meglio e avvicinarsi al proprio io… ansi consiglierei la rap-terapia a tutta quella gente stressata dal tram tram della vita.

Honiro: Quali sono i tuoi punti di riferimento nella scena italiana?
Pablo Spero : Senza dubbio i Colle der Fomento e Kaos One.

Honiro: Progetti in cantiere?
Pablo Spero : Sto lavorando ad un nuovo progetto firmato Strani Stili che vedrà la luce nei primi mesi del 2011.

Honiro: Quali pensi siano i pregi della scena underground italiana, e quali i difetti?
Pablo Spero : Il maggior pregio è la varierà e differenziazione di stili che si possono incontrare e ascoltare, infatti non essendo soggetta a leggi o regole imposte dalle major ogni artista può esprimersi liberamente senza vincoli di mercato, ma di conseguenza il difetto è che essendo così variegata e “abbondante” di gruppi è davvero difficile poter emergere.

Honiro: Tre nomi di producers italiani con i quali ti farebbe piacere collaborare in futuro.
Pablo Spero : Shocca, Macro Marco e Fid Mella.

Honiro: Grazie per averci concesso questa intervista, ti lasciamo questa ultima domanda aperta per salutare chi vuoi.
Pablo Spero : Grazie a voi di Honiro, chiudo salutando chi, come me, ama e supporta questa cultura.